Principi generali

La scuola dell’infanzia accoglie, stimola la curiosità, l’esplorazione e le domande, valorizza le proposte, progetta occasioni di apprendimento attraverso l’esperienza diretta, il gioco, il procedere per tentativi ed errori, guida l’organizzazione di ciò che i bambini e le bambine vanno scoprendo. Educa alla comunicazione chiara ed efficace.

ISCRIZIONE
anno scolastico 2024/25

  • Finalità educative generali
    Formare soggetti liberi, responsabili e partecipi alla vita della comunità locale, nazionale, internazionale.
    Promuovere lo sviluppo della personalità cognitiva, affettiva, morale e religiosa.

  • Finalità educative specifiche (Indicazioni Nazionali 2012)
    Promuovere nei bambini e nelle bambine lo sviluppo dell’identità, dell’autonomia, della competenza e delle prime esperienze di cittadinanza.
    Il raggiungimento delle finalità educative si concretizza nei campi di esperienza, cioè i vari ambiti del fare e dell’agire dei bambini e delle bambine, i settori di competenza degli specifici apprendimenti che si vanno intrecciando.

    I campi di esperienza vengono così definiti:

  • Il sé e l’altro
    È il campo che considera le grandi domande, le riflessioni esistenziali e morali dei bambini e delle bambine, per promuovere la presa di coscienza della propria identità, delle diversità e delle regole essenziali alla vita sociale.

  • Il corpo in movimento
    È il campo della corporeità e della motricità, nel quale si promuove la consapevolezza del proprio corpo come espressione della personalità, che permette ai bambini e alle bambine di entrare in relazione con sé, gli altri e il mondo circostante.

  • Immagini, suoni, colori
    È il campo che considera tutte le varie forme di comunicazione e di espressione: la voce, il gesto, la drammatizzazione, la musica, la manipolazione e la trasformazione di materiali diversi per la conoscenza di sé e della realtà, educando al bello e all’arte.

  • I discorsi e le parole
    È il campo che riguarda le capacità comunicative riferite al linguaggio orale e al primo contatto con la lingua scritta, alla riflessione al dialogo, al domandare per conoscere e capire all’ascolto per aprirsi ad altri punti di vista.

  • La conoscenza del mondo
    È il campo che coinvolge in modo specifico le capacità di raggruppare, ordinare, quantificare, misurare, comprendere i fatti ed i fenomeni della realtà attraverso l’esplorazione, la scoperta e la prima sistemazione delle conoscenze sul mondo naturale.